

Sheinbaum smentisce i legami tra Maduro e il Cartello di Sinaloa
La presidente del Messico, 'nessuna prova qui'
La presidente del Messico, Claudia Sheinbaum, ha dichiarato che il suo governo non ha prove che Nicolás Maduro abbia legami con il cartello di Sinaloa, come affermato dagli Stati Uniti, aumentando a 50 milioni di dollari la ricompensa per "informazioni che conducano all'arresto" del presidente venezuelano. Lo riportano i principali media messicani. "Come diciamo sempre: se hanno qualche prova, la mostrino, non abbiamo alcuna prova correlata a questo", ha detto Sheinbaum nella sua odierna conferenza stampa. "È la prima volta che lo sentiamo e non c'è in Messico nessuna indagine che abbia a che fare con questo", ha aggiunto. Il procuratore generale statunitense, Pam Bondi, aveva detto ieri che Maduro "è uno dei più grandi narcotrafficanti del mondo" e una minaccia per la sicurezza degli Stati Uniti, accusando Maduro di usare organizzazioni come il Tren de Aragua e il Cartello di Sinaloa "per introdurre droghe letali e violenza" negli Usa.
T.Delacroix--PP